Insieme a "Letto 26", "Compleanno" è la canzone più autobiografica dell'album "Una storia disonesta".
Stefano immagina di essere consapevole della sua nascita, che sa un po' di fregatura (.."sentivo di aver preso già il bidone") ed elenca le alternative ("potevo stare su gli occhi delle ragazze innamorate"), ("dentro il cuore di quel pazzo rubacuori di mio padre") o infine ("dove le stelle sono solo stelle").
Un testo quindi molto poetico, che ha una chiosa molto dolce, con un verso dedicato alla sua amata ("e adesso qui con te ho tanta voglia di fare all'amore"), con un finale che sa di voglia di tornare nell'utero materno ("forse perché t'amo o chi lo sà, forse è la voglia di tornare là").
Stefano era molto legato a questo pezzo, che difficilmente mancava di eseguire nei suoi concerti.
Tra l'altro Rosso amava molto esibirsi proprio il giorno del suo compleanno (il 7 dicembre, come ricorda il testo).
L'arrangiamento della canzone è ancora una volta molto essenziale, c'è la consueta chitarra arpeggiata con maestria da Stefano, una base ritmica molto delicata che entra a metà canzone insieme al basso.
L'arrangiamento della canzone è ancora una volta molto essenziale, c'è la consueta chitarra arpeggiata con maestria da Stefano, una base ritmica molto delicata che entra a metà canzone insieme al basso.
La canzone manca di un vero e proprio "middle eight", ovvero del momento in cui si ha una variazione di melodia, una sorta di bridge per intenderci.
COMPLEANNO
Potevo stare là
e invece presi quella decisione
sapevo tutto già
e fu il coraggio forse fu ambizione
e con gli amici adesso a casa mia
si parla spesso di filosofia.
Potevo stare là
su gli occhi di ragazze innamorate
e dentro il cuore di
quel pazzo rubacuori di mio padre
e quella notte lui non saprà mai
col vino dell'amore l'ubriacai.
E il 7 di dicembre stavo là
"E' nato!"
il fiocco azzurro sul portone
io invece in culla giù in maternità
sentivo d'aver preso già il bidone.
Potevo stare là
dove le stelle sono solo stelle
e invece sono qua
e vedo quelle tutte quelle belle
possibile che non ricordo più
quello che è stato, quello che fu.
E il 7 di dicembre eccomi qua
ma non è quello di vent'anni fa
di quando in culla giù in maternità
sentivo "C'è qualcosa che non va...".
E adesso qui con te
ho tanta voglia di fare all'amore
ti stringo forte a me
e sento che mi batte forte il cuore
e forse è perchè t'amo o chi lo sa
forse è la voglia di tornare là.
L'angolo degli accordi:
Capotasto: 1st
Intro: Re-Mim-La-Re-Re-Mim-La
Re Mim
Potevo stare là
La Re
e invece presi quella decisione
Re Mim
sapevo tutto già
La Re
e fu il coraggio forse fu ambizione
Re Mim
e con gli amici adesso a casa mia
La Re
si parla spesso di filosofia. Mim-La-Re
Re Mim
Potevo stare là
La Re
su gli occhi di ragazze innamorate
Re Mim
e dentro il cuore di
La Re
quel pazzo rubacuori di mio padre
Re Mim
e quella notte lui non saprà mai
Mim La
col vino dell'amore l'ubriacai.
Mim La Re
E il 7 di dicembre stavo là
Mim
"E' nato!"
La Re
il fiocco azzurro sul portone
Mim La Re
io invece in culla giù in maternità
Mim La
sentivo d'aver preso già il bidone.
Re Mim
Potevo stare là
La Re
dove le stelle sono solo stelle
Re Mim
e invece sono qua
La Re
e vedo quelle tutte quelle belle
Mim
possibile che non ricordo più
La
quello che è stato, quello che fu.
Mim La Re
E il 7 di dicembre eccomi qua
Mim La Re
ma non è quello di vent'anni fa
Mim La Re
di quando in culla giù in maternità
Mim La
sentivo "C'è qualcosa che non va...".
Re Mim
E adesso qui con te
La Re
ho tanta voglia di fare all'amore
Re Mim
ti stringo forte a me
La Mim Re
e sento che mi batte forte il cuore
Re Mim
e forse è perchè t'amo o chi lo sa
La Re
forse è la voglia di tornare là.
Coda: Re-Mim-La-Re-Re-Mim-La-Re
L'angolo live:
Il primo live che ci sentiamo è del 2002, Stefano suona al locale romano "Lettere Caffè":
Il secondo invece è del 1993, preso dal cd "Live Folk Studio":
L'angolo delle cover:
A cimentarsi con "Compleanno" è il Simone Avincola trio.
Avincola ha anche realizzato un bellissimo documentario su Stefano Rosso dal titolo "L'ultimo Romano" uscito nel 2013.
Dura 55 minuti e fa rivivere questo grande cantautore attraverso le sue bellissime canzoni e le testimonianze di chi lo ha conosciuto.
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