"Quando nonna andava col tranvai" è un altro piccolo gioiello targato Stefano Rosso.
Una canzone dal sapore "retrò", anche nell'arrangiamento, fatto da un piano stile "saloon" e da strumenti a fiato.
Anche il testo ci riporta indietro nel tempo, con riferimenti ad un Italia che non c'è più, dove "crescevano i figli come campi di grano" e ci si "nutriva di pollo dal sapore strano".
Poi ci sono altre cose che invece sembra non siano mai cambiate, come il debito che aumenta e scuole e ospedali che cadono a pezzi.
Anche il termine "tranvai", caduto ormai in disuso a favore del più comune "tram" è sinonimo di nostalgia per un tempo che non c'è più.
Diecimila anni fa gonfio di libertà
Me ne andavo per il mondo qua e là
Dinosauri, elefanti e di uccelli ma tanti
Ti riempivano il cielo e l'età
Diecimila anni fa non mangiavo spaghetti
Mi nutrivo di barche e lampioni
Non rubavano molto solo pochi milioni
Quando nonna andava col tranvai
Venne poi Garibaldi con la sciabola tesa
Mentre nonna faceva la spesa
Ed il Tevere è bello come un parco d'Abruzzo
E la Roma vinceva con Pruzzo
E crescevano i figli come campi di grano
E l'Italia guidata da un nano
Si nutriva di pollo dal sapore strano
Quando nonna andava col tranvai
Venne Freud e poi Snoopy tutti qui, qui da noi
Perché un popolo siamo di eroi
La Befana era stanca non ce l'ha fatta più
Come Socrate come Gesù
Il progresso incalzava e qualcuno gridava
Nel bilancio qualcosa non va
Si avanti lo stesso tanto il popolo è fesso
Quando nonna andava col tranvai
Poi è cambiato qualcosa anche la maglia rosa
E il consiglio dell'ONU che fa
State buoni e tranquilli tutto sotto controllo
Che la guerra si risolverà
Mentre cadono a pezzi scuole, sogni e ospedali
E la voglia di essere uguali
Mentre il debito aumenta mentre aumentano i guai
Non c'è nonna, non c'è più tranvai
Oh!
That's all
L'angolo degli accordi:
Intro:Fa-Do-Sol-Re-Do
Do
Diecimila anni fa gonfio di libertà
Sol
Sol
Me ne andavo per il mondo qua e là
Dinosauri, elefanti e di uccelli ma tanti
Do
Do
Ti riempivano il cielo e l'età
Diecimila anni fa non mangiavo spaghetti
Fa
Fa
Mi nutrivo di barche e lampioni
Fam Do La
Fam Do La
Non rubavano molto solo pochi milioni
Re Do Sol Do
Re Do Sol Do
Quando nonna andava col tranvai
Venne poi Garibaldi con la sciabola tesa
Sol
Sol
Mentre nonna faceva la spesa
Ed il Tevere è bello come un parco d'Abruzzo
Do
Do
E la Roma vinceva con Pruzzo
E crescevano i figli come campi di grano
Fa
Fa
E l'Italia guidata da un nano
Fam Do La
Fam Do La
Si nutriva di pollo dal sapore strano
Re Do Sol Do
Re Do Sol Do
Quando nonna andava col tranvai
Venne Freud e poi Snoopy tutti qui, qui da noi
Sol
Sol
Perché un popolo siamo di eroi
La Befana era stanca non ce l'ha fatta più
Do
Do
Come Socrate come Gesù
Il progresso incalzava e qualcuno gridava
Fa
Fa
Nel bilancio qualcosa non va
Fam Do La
Fam Do La
Si avanti lo stesso tanto il popolo è fesso
Re Do Sol Do
Re Do Sol Do
Quando nonna andava col tranvai
Poi è cambiato qualcosa anche la maglia rosa
Sol
Sol
E il consiglio dell'ONU che fa
State buoni e tranquilli tutto sotto controllo
Do
Do
Che la guerra si risolverà
Mentre cadono a pezzi scuole, sogni e ospedali
Fa
Fa
E la voglia di essere uguali
Fam Do La
Fam Do La
Mentre il debito aumenta mentre aumentano i guai
Re Do Sol Do
Re Do Sol Do
Non c'è nonna, non c'è più tranvai
Fa-Do-Sol-Re-Do
Fa-Do-Sol-Re-Do
Oh!
Sol Do
Sol Do
That's all
L'angolo live:
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