Se non consideriamo "Banjoman" che è un album composto per metà da composizioni originali e per metà da cover, "Mortacci" è il primo lavoro di Rosso da "Femminando", uscito nel 1989, a contenere tutte canzoni originali.
L'album esce nel 2007 e come i precedenti è autoprodotto sotto l'etichetta "Red&Black Music".
"Mortacci" oltre ad essere il titolo del disco è anche il nome della prima canzone, un pezzo molto divertente in cui Stefano ci racconta la vita di un personaggio inventato, tale Macaluso Michele, costruttore di case, morto a causa di un tubo innocente.
Ovviamente come in altre canzoni di Stefano, l'ironia la fa da padrone e alla fine del pezzo Rosso coglie ancora una volta l'occasione per prendere in giro chi si è fidato, politicamente parlando, di Berlusconi, chiamato in questo caso, nano ambrosiano, con tanto di commento finale colorito.
L'introduzione affidata ad una banda di ottoni, rende bene l'atmosfera da funerale, una sorta di marcetta, con Stefano che alterna parti di cantato a lunghi tratti di parlato.
L'introduzione affidata ad una banda di ottoni, rende bene l'atmosfera da funerale, una sorta di marcetta, con Stefano che alterna parti di cantato a lunghi tratti di parlato.
MORTACCI
Compagni amici e fratelli
Benvenuti al mio funeralo
Mi chiamo Macaluso Michele
Mio nonno fabbricava case
Mio padre fabbricava case
Io ho fabbricato case
Case Case quante case!
Modestamente siamo stati tutti artisti
A fabbricare case....per gli altri
Noi sempre in affitto!
Ma adesso mi aspetta l'ultima dimora
E per male che mi vada
Per quello che ho fatto
Certo qui non avrò lo sfratto
Mi sono sistemato
Sessant'anni sgobbati in cantiere
'Sassinato da un tubo innocente
Ne dottore giammai cavaliere
Becco e povero ordunque perdente
Nacqui nobile dentro si intende
E qualcuno rubò la mia parte
Vissi come chi in culo lo prende
E anche questa credetemi è un arte
L'arte è cosa assai complessa
Chi la cerca è sempre a un passo
Chi la cerca in un Picasso
Chi la trova n'miezzo a' fessa
L'arte è cosa assai complessa
Picasso ha la fessa e i suoi peccati
Per la strada mi son diplomato
E ho capito un po' tutto e un po' niente
Non ho fatto gli esami di Stato
Ma ho imparato a conoscer la gente
Per un tempo mi sono drogato
E facevo una vita da cani
E l'ho fatta col vino annacquato
E pipponi sparati a due mani
Oh guardate qua!
Ci tengo l'impronta della manopola
Come li motociclisti
C'ho il callo la cicatrice
Modestamente è una copia della Cappella Sistina
Fin da giovanotto mi chiamavano il Bernini
Ma non sono svizzero
Ho cercato ma invano la musa
Ero giovane bello e un po' pazzo
L'ho cercata in Europa e negli Usa
C'ho trovato una cippa di cazzo
Così adesso compagni è finita
M'ha inculato quel tubo balzano
Mentre voi che restate qui in vita
Siete stati inculati da un nano
Da un nano ambrosiano
Coglioni!
L'angolo degli accordi:
---------Parlato-------------
Compagni amici e fratelli
Benvenuti al mio funeralo
Mi chiamo Macaluso Michele
Mio nonno fabbricava case
Mio padre fabbricava case
Io ho fabbricato case
Case Case quante case!
Modestamente siamo stati tutti artisti
A fabbricare case....per gli altri
Noi sempre in affitto!
Ma adesso mi aspetta l'ultima dimora
E per male che mi vada
Per quello che ho fatto
Certo qui non avrò lo sfratto
Mi sono sistemato
----------------------------------
Dom
Dom
Sessant'anni sgobbati in cantiere
Sol
Sol
'Sassinato da un tubo innocente
Ne dottore giammai cavaliere
Dom
Dom
Becco e povero ordunque perdente
Nacqui nobile dentro si intende
Sol
Sol
E qualcuno rubò la mia parte
Vissi come chi in culo lo prende
Dom
Dom
E anche questa credetemi è un arte
---------Parlato--------------------
---------Parlato--------------------
L'arte è cosa assai complessa
Chi la cerca è sempre a un passo
Chi la cerca in un Picasso
Chi la trova n'miezzo a' fessa
L'arte è cosa assai complessa
Picasso ha la fessa e i suoi peccati
--------------------------------------
Dom
--------------------------------------
Dom
Per la strada mi son diplomato
Sol
Sol
E ho capito un po' tutto e un po' niente
Non ho fatto gli esami di Stato
Dom
Dom
Ma ho imparato a conoscer la gente
Per un tempo mi sono drogato
Sol
Sol
E facevo una vita da cani
E l'ho fatta col vino annacquato
Dom
Dom
E pipponi sparati a due mani
----------Parlato-------------------
----------Parlato-------------------
Oh guardate qua!
Ci tengo l'impronta della manopola
Come li motociclisti
C'ho il callo la cicatrice
Modestamente è una copia della Cappella Sistina
Fin da giovanotto mi chiamavano il Bernini
Ma non sono svizzero
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Dom
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Dom
Ho cercato ma invano la musa
Sol
Sol
Ero giovane bello e un po' pazzo
L'ho cercata in Europa e negli Usa
Dom
Dom
C'ho trovato una cippa di cazzo
Così adesso compagni è finita
Sol
Sol
M'ha inculato quel tubo balzano
Mentre voi che restate qui in vita
Dom
Dom
Siete stati inculati da un nano
Da un nano ambrosiano
Coglioni!
geniale Ste...geniale ahahahah
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